Honda ripiega sulle batterie Toyota per evitare i dazi
Honda sta considerando di affidarsi a Toyota per la fornitura di batterie destinate ai suoi modelli ibridi venduti negli Stati Uniti.
Honda valuta le batterie Toyota per i suoi ibridi negli USA
Honda sta considerando di affidarsi a Toyota per la fornitura di batterie destinate ai suoi modelli ibridi venduti negli Stati Uniti. La decisione nasce dall’incertezza legata ai dazi imposti dall’amministrazione Trump. Secondo Nikkei Asia, la casa automobilistica giapponese prevede di acquistare componenti sufficienti per circa 400.000 veicoli a partire dall’attuale anno fiscale.
Un cambio di strategia
Questa scelta rappresenta un'importante svolta per Honda, che nel 2024 ha venduto 308.000 auto ibride negli Stati Uniti, pari al 22% delle sue vendite complessive nel Paese. L'accordo con Toyota coprirebbe l’intero fabbisogno di batterie per il mercato americano.
Attualmente, Honda si rifornisce di batterie principalmente da Giappone e Cina, ma sta cercando alternative per evitare dazi esistenti e futuri. Il 4 marzo, l’amministrazione Trump ha imposto un ulteriore 10% di tariffe su tutte le importazioni cinesi, dopo un precedente aumento dello stesso valore. Inoltre, si teme che i dazi sulle auto importate dal Giappone possano salire dal 2,5% al 25%.
Produzione negli Stati Uniti
Le batterie per le Honda ibride destinate al mercato USA potrebbero essere prodotte nel nuovo stabilimento Toyota della Carolina del Nord, annunciato nel 2021 e ora in fase di avvio. Inoltre, Toyota ha spostato un ordine da 1,5 miliardi di dollari verso uno stabilimento LG nel Michigan.
Nel frattempo, Honda sta valutando di trasferire parte della produzione negli Stati Uniti e di riorganizzare le catene di approvvigionamento per mitigare l’impatto di possibili dazi del 25% su beni messicani e canadesi, che potrebbero costare all’azienda circa 4,7 miliardi di dollari all’anno.
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