Lotus guarda al futuro con determinazione, nonostante l’incertezza che avvolge il settore automobilistico in questa fase di transizione. Andreas Marin, Head of Region South Europe, racconta come il marchio britannico stia affrontando questi cambiamenti con obiettivi chiari.

L’elettrico è il futuro di Lotus?
Lotus è pronta ad affrontare la sfida della transizione elettrica, anche se l’incertezza globale e il ritmo del cambiamento restano fattori cruciali. “Il nostro futuro è elettrico”, afferma Marin, pur riconoscendo che i tempi della trasformazione sono ancora incerti. Il supporto del gruppo Geely, proprietario di Lotus, rappresenta un vantaggio strategico fondamentale, poiché offre al marchio l’accesso a tecnologie avanzate e diversificate. “Essere parte di un grande gruppo ci permette di adattarci facilmente,” spiega Marin, lasciando aperta la possibilità di esplorare soluzioni alternative in base alle esigenze del mercato.

La transizione elettrica: sfida e opportunità
Resta ancora aperta la questione su quanto a lungo l’elettrico sarà l’unica via per Lotus, soprattutto nei mercati dove il cambiamento è più lento. Tuttavia, la direzione è chiara: Lotus punta a un futuro elettrico, anche se non esclude altre possibilità per adattarsi a eventuali sviluppi del mercato.

Il mercato B2B come motore di crescita
Mentre i consumatori privati mostrano ancora cautela verso l’elettrico, è il settore B2B a guidare la crescita di questa tecnologia in Italia. Lotus ha compreso questa opportunità, rendendo il segmento B2B una parte cruciale della propria strategia di crescita. “Le aziende sono state più rapide nell’adottare l’elettrificazione rispetto ai privati,” osserva Marin. Il partner finanziario Ayvens, con soluzioni di noleggio a lungo termine, ha giocato un ruolo chiave, facilitando la transizione verso l’elettrico, in particolare per l’Eletre, un SUV versatile perfetto per le flotte aziendali. Le aziende vedono nell’elettrico non solo un’opportunità di sostenibilità, ma anche un modo per ridurre i costi operativi nel lungo periodo.

Una gamma in espansione
Lotus non si limita ai modelli attuali ma sta già pianificando l’espansione della sua offerta. Marin rivela che l’azienda sta valutando l’introduzione di uno o due nuovi modelli, destinati ad aprire il marchio a segmenti di mercato ancora inesplorati. “Stiamo considerando modelli che possano espandere la nostra gamma verso il basso,” spiega Marin. Questa strategia potrebbe essere decisiva per rafforzare la presenza di Lotus e aprire nuove opportunità di crescita per il marchio britannico.